L’Istituto Italiano di Bioetica, sezione romana/laziale, LUNEDÌ 27 FEBBRAIO alle ore 17.00 organizza un incontro dedicato al tema della NEUROETICA, prendendo spunto dal libro a cura di Andrea Lavazza e Vittorio Sironi
"Neuroetica. Interpretare e orientare la rivoluzione delle neuroscienze", (Carocci Editore, Roma, 2022)
Interverranno:
Federica Madonna
Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Il fermento culturale dei nostri tempi: la neuroetica. Una introduzione
Andrea Lavazza
Centro Universitario Internazionale, Arezzo e Università di Milano
Libertà e potenziamento, un ponte tra neuroetica e bioetica
Coordina Franco A. Meschini
già Università del Salento, Pres. IIB sez. Lazio
Link dell’incontro:
https://us06web.zoom.us/j/5598017118?
pwd=TlNWaTFDU2RRRnJRZHYveHZNVkM5UT09
ID riunione: 559 801 7118
Passcode: 222741
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Da alcuni decenni, le neuroscienze hanno subìto un notevole sviluppo; la medesima idea - inimmaginabile fino agli anni Settanta - di “osservare il cervello a lavoro” non è più una chimera, ma una “realtà” nei laboratori di tutto il mondo.
Se, da una parte, questo scenario promette la possibilità di curare malattie neurodegenerative o, semplicemente, di acquisire una conoscenza più adeguata del “modo in cui funzioniamo”, dall’altra, questo medesimo scenario sta contribuendo a far nascere dubbi e perplessità sulla medesima natura umana: siamo veramente liberi o siamo “lo strumento nelle mani del nostro cervello”? Siamo realmente “portatori di coscienza” o siamo meri spettatori di ciò che ci accade? Possiamo ancora parlare di una personalità unica ed autentica per ognuno o possiamo “modificarla” a nostro piacimento?
Temi quali la privacy cerebrale o il biopotenziamento cognitivo e morale potrebbero far sorgere l’illusione che tutto ciò che credevamo di sapere su noi stessi, in realtà, potrebbe essere lontano da una spiegazione adeguata.
Ecco, dunque, l’intricato ed affascinante scenario della neuroetica che sarà presentato nel webinar del 27 febbraio c.a., organizzato dall’Istituto Italiano di Bioetica – Sezione romano/laziale, al link indicato sulla locandina.
Federica Madonna