Genova, P.zza Verdi 4/4 - 16121

Progetto di educazione alla tutela dell’ambiente - a cura di Anna de Rose
(Seconda edizione)

con il patrocinio dell'Istituto Italiano di Bioetica - Campania
Premessa:
Per conservare inalterato l’habitat che ci circonda, appare ormai evidente come non siano più sufficienti i soli interventi di riqualificazione ambientale o i provvedimenti di difesa e tutela: è necessario creare una sensibilità di massa legata ai processi ecologici e intervenire sul piano dell’informazione e dell’educazione. Laddove si formano le coscienze e si sviluppa il senso civico delle generazioni del domani, si è ancora in tempo per far maturare la consapevolezza dell’importanza che la tutela ambientale ha nel mondo moderno.
Il rapporto Uomo-Ambiente dovrebbe essere guidato dai seguenti principi:
· integrità dell’ecosistema intesa non solo come salvaguardia degli habitat e della biodiversità ma anche come corretto utilizzo delle risorse da parte delle comunità;
· equità sociale mettendo l’accento sulle nostre responsabilità rispetto a quanti popoleranno in futuro il pianeta Terra;
· efficienza dell’economia in funzione delle risorse non rinnovabili, ovvero il miglioramento dell’economia con la diminuzione dello sfruttamento delle risorse non rinnovabili.
Obiettivo generale:
Il progetto vuole attuare un percorso educativo capace di promuovere cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti, sia a livello individuale che collettivo, per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente. La relazione educativa prevede la partecipazione attiva da parte dei soggetti coinvolti: ragazzi, insegnanti e adulti, in una dimensione di collaborazione e secondo le modalità della ricerca insieme e della ricerca-azione.
Obiettivi formativi:
· spingere il giovane ad interrogarsi sulle proprie abitudini;
· trasmettere l’importanza del risparmio e della salvaguardia delle risorse naturali;
· creare la coscienza dell’importanza del proprio comportamento nella soluzione delle problematiche ambientali;
· far sentire il discente come parte di una comunità che intraprende uno sforzo comune per la salvaguardia delle risorse naturali, conservazione della natura, tutela della biodiversità e promozione del territorio.
Destinatari:
Ragazzi delle SMS
Insegnanti delle scuole coinvolte
Questi ultimi svilupperanno, insieme agli esperti (operatori del D. P.), il percorso didattico – educativo, applicando metodologie e tecniche interattive per l’attiva partecipazione dei discenti e per orientarli consapevolmente verso comportamenti ecologicamente sostenibili.
Programma:
Le linee guida del progetto sono impostate sulla interdisciplinarietà.
I contenuti e la conoscenza delle tematiche ambientali quali la risorsa acqua e il risparmio idrico, i rifiuti recuperati, la diversità biologica coinvolgono diverse discipline in modo trasversale ed integrato.
Il progetto si propone, quindi, di fare informazione, formazione ed educazione in tema di ambiente garantendo un corretto approccio e si articola in:
· Risorsa acqua e consumo idrico
Tematica:
L’acqua è la risorsa più abbondante del nostro pianeta e gioca un ruolo fondamentale per tutti gli ecosistemi e per la vita umana. Grazie, infatti, alle sue straordinarie qualità, il continuo rinnovo, tramite il ciclo idrologico e la sua capacità autodepurativa, essa ha mantenuto a lungo le caratteristiche di purezza, di qualità e di disponibilità apparentemente illimitata, fornendo l’illusione di una risorsa inesauribile e inalterabile, considerata come un dono gratuito dell’ambiente naturale. La situazione è radicalmente cambiata negli ultimi decenni. In molte aree geografiche, le attività antropiche, spesso irriguardose del rispetto degli equilibri idrogeologici, ne hanno compromesso la quantità e la qualità.
Si vuole risvegliare la coscienza sul ruolo fondamentale di questa risorsa nell’esistenza stessa dell’uomo, e sulla necessità di preservare l’ambiente.

· Azione recupero dei rifiuti urbani
Tematica:
Lo sviluppo economico vuol dire benessere diffuso ed offerta di prodotti sempre più numerosi e diversificati, ma la crescita dei consumi implica anche una grande quantità di rifiuti.
Ogni giorno produciamo una mole impressionante e continua di rifiuti, a volte abbandonati senza cautela: un peso insostenibile per il nostro ambiente, già messo a dura prova da tante forme di inquinamento.
Attraverso un idoneo percorso didattico si vuole evidenziare come la raccolta differenziata rappresenti uno strumento fondamentale per la corretta gestione dei rifiuti urbani. Tra le tante strategie valutate, si è pensato di attuare quella che noi abbiamo definito ”l’ assioma delle tre erre”, ovvero:
Rifiuto – Riciclaggio – Risorsa
che consiste:
· nella raccolta di tappi di plastica organizzata presso le tre scuole;
· vendita dei tappi ad una ditta specializzata nel riciclaggio;
· impegno del ricavato in opere sociali.

Biodiversità
Tematica:
La varietà delle forme di vita vegetali e animali, presenti negli ecosistemi del pianeta, rischiano di sparire per sempre a causa dell’uomo.
La biodiversità è l’assicurazione sulla vita del nostro pianeta, un patrimonio universale; siamo tutti, quindi, chiamati a difenderla.
Il miglior modo per conservarla è quello di conoscere e valutare le sue componenti e i processi che la influenzano.

Moduli del progetto e programma di insegnamento
Il progetto, che sarà implementato presso tre scuole medie inferiori, è suddiviso in 4 moduli.
Ogni SMS partecipa con un massimo di 60 discenti.
Il percorso formativo è costituito complessivamente da n. 50 ore di attività così articolate:
· n. 8 ore di formazione per gli educatori;
· n. 42 ore di lezioni per i discenti, di cui:
1. n. 21 ore di lezioni teoriche;
2. n. 21 ore di attività pratiche: laboratorio, elaborazione disegni, volantini, adesivi.
Sono previste:
la produzione di dipinti, sempre in tema di educazione ambientale, da realizzare su borse di stoffa;
la partecipazione al Guiness dei primati per la raccolta dei tappi di plastica, valutazione in peso;
la visita a un centro di riciclaggio.
Modulo
Unità didattiche
Orientamento
Presentazione del gruppo
Articolazione del percorso formativo
Acqua
Ciclo dell’acqua
Risparmio di acque destinate al consumo umano
Riciclaggio
Differenziazione corretta dei rifiuti
Riciclo di alcuni materiali
Utilizzo di risorse ecocompatibili
Biodiversità
Risorse
Biomi
Ecosistemi
Valori

Ogni attività dei discenti verrà accompagnata:
· dalla fornitura della documentazione necessaria ad inquadrare gli argomenti trattati (riferimenti bibliografici e indirizzi per approfondimenti ed esemplificazioni);
· dalle dispense relative ai diversi argomenti;
· dal materiale per svolgere nel modo più produttivo i lavori di gruppo
( esempi, documenti schede di lavoro e di sintesi);
· dalle schede di autovalutazione relative ai moduli sviluppati.
Gli esiti delle verifiche saranno oggetto di analisi con i ragazzi per identificare i miglioramenti e gli interventi necessari.
Per quanto concerne l’utilizzo di strumenti didattici, si utilizzeranno: lavagna fissa e/o a fogli mobili, lavagna luminosa, videoproiettore, computer. Ai partecipanti saranno distribuite fotocopie di materiale di lavoro, CD. Si farà ricorso a tecniche diverse e adeguate di volta in volta all’argomento/tematica che si affronterà. Si prediligeranno comunque metodologie attive, poiché si parte dal presupposto che l’apprendimento effettivo è soprattutto quello derivante dall’esperienza: comprensione, elaborazione e metabolizzazione dell’esperienza vissuta.
Queste metodologie funzionano in particolare quando si tratta, più che di acquisire o memorizzare elementi cognitivi nuovi, di ristrutturare concezioni ed atteggiamenti; obiettivo reale di questo progetto.
Durata del progetto

Durata del progetto in ore 50 x 3 = 150
Durata del progetto in mesi/anno 7/1
Data di avvio: Ottobre 2006
Data di conclusione progetto: Aprile 2007

Monitoraggio e valutazioni delle azioni del progetto e delle competenze acquisite:

1. Verifica dell’accesso a tutte le informazioni fornite nel percorso formativo
L’analisi dell’andamento delle presenze individuali permetterà di evidenziare l’esistenza di eventuali carenze informative e di definire strategie per colmarle.
2. Verifica della comprensione delle informazioni
La novità e la complessità di alcuni dei contenuti potrà far insorgere nei partecipanti difficoltà in ordine alla comprensione di alcune informazioni, in particolare quando la loro natura si discosti in modo significativo dal back ground culturale dei partecipanti. Al termine del modulo sarà perciò somministrata una scheda di autovalutazione della comprensione dei principali argomenti trattati.
3. Controllo della comprensibilità delle informazioni erogate.
I risultati della scheda di autovalutazione saranno tabulati allo scopo di rilevare gli argomenti per i quali esistono scostamenti significativi rispetto alla media.
Sarà inoltre valutato il livello di soddisfazione dei partecipanti attraverso un questionario, che misurerà il gradimento per l’attività corsuale rispetto:
· alla significatività delle informazioni ricevute;
· alle modalità della comunicazione;
· alle proposte di attività e alla loro organizzazione;
· alla percezione di utilità delle informazioni e delle attività rispetto alle proprie attività.
Conclusioni:
La realizzazione del progetto “Il mio cielo è azzurro” è un’occasione importante per suscitare nei ragazzi l’attenzione su diverse problematiche ecologiche, considerato che i giovani sono consumatori di oggi e saranno consumatori di domani.
Bisogna contare su di loro per orientare ed educare all’acquisizione di abitudini e comportamenti corretti finalizzati a sviluppare un nuovo stile di vita, un approccio diverso con il mondo che ci circonda che abbia come fine ultimo il rispetto e l’integrazione in equilibrio con l’ambiente.
Pompei 13 luglio 2006

Il Responsabile del progetto-dott. Lucia Roma

Il Responsabile del settore-dott. Anna de Rose

AZIENDA SANITARIA LOCALE NA 5
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
Settore Studi e Formazione
Via Acquasalsa, 2 – 80045 Pompei
tel. 0815352610- 606 fax 0815352602

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