La morte e il morire nella società contemporanea, questioni bioetiche di fine vita
AIUTO AL SUICIDIO
SABATO 9 NOVEMBRE 2019
E' il terzo incontro del ciclo: i precedenti convegni sono di seguito elencati e hanno affrontato:
VERSO UNA ARS MORIENDI PER IL XXI SECOLO (15 giugno 2019)
LA MEDICALIZZAZIONE DELLA MORTE (25 maggio 2019)
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Il corso di sabato 9 novembre prevede l’attribuzione di 3 crediti ECM regionali.
Iscrizione sul sito web: www.omceoge.org entro 7 novembre 2019
SEGRETERIA SCIENTIFICA:
Luisella Battaglia, Alessandro Bonsignore e Rosagemma Ciliberti
Commissione DAT dell’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Genova
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA:
Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri
Piazza della Vittoria 12/4, GENOVA
Tel. 010587846 - Fax 010593558 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sala Convegni - Ordine dei Medici
Piazza della Vittoria 12/5 - 16121 GENOVA
Ore 8.30 - 13.00
RAZIONALE
I progressi della biomedicina hanno trasformato, nel giro di pochi decenni, le circostanze e le modalità del morire e insieme hanno contribuito a mutare le visioni della morte. Lo storico francese Philippe Ariès, ne 'L’uomo e la morte', dal medioevo ai nostri giorni, ha mostrato come gli atteggiamenti verso le ultime fasi della vita siano progressivamente andati mutando e si sia passati, nei secoli, dall’accettazione della morte, vissuta come un evento naturale, a una negazione della morte, propria della società moderna e contemporanea.
La nascita della bioetica, negli anni settanta, ha posto al centro del dibattito le cosiddette questioni di ‘entrata’ e ‘uscita’ dalla vita, stimolando una progressiva presa di coscienza nei confronti dei problemi connessi al morire. Se la morte è per l’uomo un evento inevitabile, è anche un fatto eminentemente ‘personale’, da assumere coscientemente e responsabilmente, come momento riassuntivo dell’intera esistenza. Da qui deriva la legittimità, anzi la necessità,
della cura al morente, il cui principio etico fondamentale si risolve nel favorire la dimensione propriamente umana del morire. Ma da qui anche l’emergere di questioni che riguardano la libertà dell’individuo rispetto al potere medico e i valori di autonomia e di dignità della persona. E’ infatti proprio la capacità della scienza e della tecnologia di ritardare indefinitamente la morte, a far nascere la richiesta di riprendere possesso della propria vita.
PROGRAMMA
Modera: Alessandro Bonsignore
8.30 Registrazione dei partecipanti
9.00 La morte nel tempo e nello spazio
Antonio Guerci
9.25 Argomenti in discussione
sull’aiuto al suicidio
Michele Schiavone
9.50 Il suicidio assistito nella giurisprudenza e
nelle legislazioni
Donato Carusi
10.15 Coffee break
10.30 L’accanimento clinico. Le scelte tragiche
Palmiro Della Casa
10.55 Il Codice Deontologico e le nuove sfide:
la dignità del morire
Alessandro Bonsignore
11.20 Discussione
13.00 Consegna questionario ECM
RELATORI E MODERATORI
BONSIGNORE ALESSANDRO - Presidente Federazione Regionale Ligure Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri,
Professore Aggregato di Medicina Legale – UniGe, Coordinatore, Commissione DAT – OMCeOGE
DELLA CASA PALMIRO - Dirigente I Livello IRCCS Ospedale Policlinico San Martino Genova
GUERCI ANTONIO - Professore Emerito Cattedra UNESCO di Antropologia Unige
SCHIAVONE MICHELE – Professore Emerito, Università degli Studi di Genova